Questo lavoro costituisce una proposta di lettura di Olbia romana, dalla conquista della colonia cartaginese all´arrivo dei Vandali, che prende in considerazione i contesti della città, della necropoli, del territorio e gli aspetti della cultura materiale e artistica.\r\nIl nucleo principale di dati deriva dall´attività della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro, particolarmente della sede operativa distaccata a Olbia dalla fine del 1979. Scavi stratigrafici quasi interamente d´urgenza e preventivi nell´ambito di lavori d´altro genere, pubblici e privati, spesso molto limitati nello spazio e nel tempo, talora incompleti, laddove esigenze di sicurezza dei cantieri e di salvaguardia dei manufatti messi in luce hanno costretto ad interrompere le indagini prima della loro conclusione.\r\nLo studio ha riguardato dati in parte editi, in parte inediti e in parte in corso di edizione per mano mia e di altri studiosi che con grande liberalità mi hanno anticipato i risultati delle loro ricerche, al fine di offrire una panoramica quanto più esaustiva possibile della documentazione.\r\nRicco di spunti irrinunciabili, pur nella sua incompletezza e nell´impossibilità di verificarlo direttamente nei particolari, si è rivelato il patrimonio di informazioni degli scavi dell´ottocento e della prima metà del novecento.
ISBN |
9788871387086 |
Genere |
Archeologia |
Collana |
Scavi e ricerche |
Anno |
2014 |
Pagine |
312 |
Formato |
18 x 22,5 cm |
Rilegatura |
Cartonato |
Immagini / Illustrazioni |
88 |
Lingua |
Italiano |
Supporto |
Cartaceo |