´Dìcios e fainas´, due brevi termini che racchiudono un´immensità di insegnamenti e di lavori, ´fainas´, dai più umili a quelli più raffinati. Per stare alle parole appena scritte, basti pensare allo ´spazzare il proprio tratto di strada´, come si usava una volta, e ´alla distillazione dell´acquavite´, o abbardente. Due lavori molto diversi, trattati anch´essi in queste pagine, in cui si sono presentati ben oltre dei 106 proverbi e lavori elencati nel Sommario. Tanti ´dìcios e fainas´, che, in un continuo intrecciarsi di saggezza antica e competenze pratiche, hanno caratterizzato la storia del nostro recente passato, tessuta, giorno dopo giorno, con fatica e dignità. L´obiettivo principale, nel preparare le conversazioni radiofoniche, da cui è poi scaturito questo testo, è stato quello di usare la lingua sarda per farla ´gustare´ a chi la conosceva e farla sentire a chi non la conosceva. Ora, nel dare alle stampe detto lavoro, arricchito dalla traduzione in italiano di un intero capitolo e di molti vocaboli ed accompagnato dal DVD, c´è l´intento di fare un atto di doverosa riconoscenza per i protagonisti di ieri e, nel contempo, consegnare l´eredità dei padri alle nuove generazioni, con l´auspicio che si ridesti la passione per la lingua natia e rinverdisca il desiderio di riappropriarsi degli antichi valori, che hanno contraddistinto la nostra terra ed hanno fatto, dei Sardi, un popolo davvero speciale.
Mariantonia Fara
Amante della lingua e della cultura sarda, da oltre trentasette anni è impegnata a portare la lingua sarda in tutti gli ambiti. Per ben 23 anni (inizio 1977 - fine 1999) ha curato trasmissioni radiofoniche, in diverse radio locali e in quella regionale. Un´altra esperienza radiofonica si è protratta dall´ottobre del 2007 al maggio del 2009, in Radio del Golfo. Nell´ambito scolastico ha realizzato diversi progetti, relativi alla cultura e lingua sarda, durante e dopo gli anni di servizio. Nel corrente anno ha avuto il suo primo approccio con i bambini di una II classe elementare, col progetto: ´Dae manzanu a sero´. Cessata l´attività lavorativa, nel 2004, ha promosso la costituzione dell´Associazione di volontariato ´Pro no ismentigare´, finalizzata alla valorizzazione e diffusione della lingua e della cultura sarda. Accogliendo la proposta grafica di Gian Piero Marras ha pubblicato, nel 1983, il primo ciclo di trasmissioni radiofoniche, dal titolo: ´Deris oe e cras faedhamos de deus in sardu´