La guida illustra le scoperte fatte negli ultimi cinquant´anni in uno dei siti più interessanti del panorama archeologico sardo e mediterraneo. L´area di Mont´e Prama si distingue per la presenza di un´estesa necropoli di tombe a pozzetto. Su alcune sepolture coperte da lastre in pietra dovevano probabilmente ergersi le sculture – i guerrieri, gli arcieri e i pugilatori, i modelli di nuraghe e i betili – erette nell´età del Ferro (IX-VIII sec. a.C.), abbattute e rinvenute riverse sul terreno.
Paolo Bernardini
Paolo Bernardini, docente di Archeologia e Storia dell´arte greca e romana e di Archeologia fenicio-punica presso il Dipartimento di Storia, Scienze dell´Uomo e della Formazione
dell´Università degli Studi di Sassari, è autore di numerose pubblicazioni sulla preistoria e protostoria della Sardegna.