Il volume riunisce le testimonianze di quaranta finanzieri che hanno prestato servizio sul territorio nazionale nei diversi reparti del Corpo, lasciando il segno del proprio contributo nella memoria collettiva.
La raccolta offre così uno spaccato vivace e talvolta sofferto di eventi e ricordi che riguardano la vita delle Fiamme Gialle o sono ad esse correlati da legami affettivi o di servizio.

Salvatorico Cuccuru

Salvatorico Cuccuru è stato capitano della Guardia di Finanza, dottore in scienze economiche e finanziarie.
Ha comandato reparti della frontiera terrestre (Tarvisio, Brunico) e marittima (Napoli, Cagliari, Olbia) e due reparti d’Istruzione: un plotone della Legione Allievi di Roma e una compagnia della Scuola Alpina di Predazzo.
Si è congedato a quarant’anni ed ha esercitato per oltre ventisei la professione di consulente e promotore di servizi finanziari.
Dai venticinque ai quarant’anni di età ha svolto attività agonistica nel tiro a segno, nello sci di fondo e nel biathlon invernale, con ottimi risultati.
Successivamente, in coppia con la moglie Mirta Morandini, atleta di livello internazionale nello sci di fondo, si è dedicato all’escursionismo estremo e all’alpinismo sui principali gruppi delle Dolomiti, sulle cime delle Alpi Aurine e sui solitari gruppi montuosi della Sardegna.
Alle attività sportive ha affiancato quella letteraria: a firma sua e di Mirta sono stati pubblicati quattro guide all’escursionismo in Sardegna, la bella monografia “Cascate e Gole in Sardegna” e il libro di storia ed etnografia “Predazzo, le Rogge e li edifizi a ruota idraulica”. A firme congiunte con i finanzieri Guido Finocchio e Ivano Bini ha edito la raccolta di racconti “Finanzieri di Frontiera” che riunisce i contributi di venti colleghi finanzieri.
Dal 2002 al 2017 è stato consigliere nazionale per la Sardegna dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (ANFI) e dal gennaio 2018 al settembre 2021 vicepresidente nazionale vicario della stessa associazione.