Il libro, fortemente voluto dall’Associazione “Raichinas e Chimas”, ricostruisce con rigore storico il drammatico confino di Angelina Merlin, costretta dal regime fascista a soggiornare nei paesi di Dorgali, Orune e Nuoro.
Attraverso documenti, testimonianze e fotografie, l’opera esplora la complessità della figura di Lina Merlin, evidenziando il suo ruolo di resistente, Madre Costituente e senatrice.
Viene descritta la sua dignitosa sopportazione delle violenze del regime e la sua tenace opposizione all’autoritarismo.
Il libro include anche gli Atti di un Convegno tenutosi nel 2023, dedicato all’eredità politica e culturale della Merlin, con contributi di storici, politici e giornaliste che ne approfondiscono il profilo e l’impatto storico.
In questo modo, il testo rende omaggio alla sua figura e riscopre l’importanza del suo impegno, invitando le donne e la società a riconoscerla come un’amica generosa e una pioniera nell’Italia repubblicana.
Raichina e chimas Associazione onlus
L´Associazione culturale Raichinas e Chimas (Radici e Germogli), nasce a Dorgali nel novembre del 1997,
per iniziativa di undici soci fondatori che, pur provenendo da esperienze culturali e di vita diverse, condividono
l´interesse per la storia e la cultura del proprio paese e intendono promuoverne la valorizzazione e la
diffusione.
Il nome scelto esprime il programma dell´Associazione meglio dello Statuto: “sas raichinas” sono le eredità da custodire, la radice forte su cui innestare un processo di crescita che non ci travolga; “sas chimas” sono il nostro futuro, le giovani vite cui dobbiamo cura e attenzione e a cui vogliamo consegnare la nostra storia perché non la disperdano e imparino a dialogare con essa.
Non vi è identità autentica che non si radichi nella memoria del passato e nella condivisa apertura al futuro.
Perseguiamo i nostri obiettivi in tanti modi: fungiamo come centro di raccolta di testimonianze, produzioni
materiali, artigianali, e linguistiche e di quanto possa documentare la ricchezza del nostro patrimonio storico;
promuoviamo la ricerca e lo studio su settori, aspetti, personaggi illustri a rappresentativi della nostra cultura; curiamo e custodiamo la lingua sarda, ma siamo aperti a tutti i linguaggi, anche multimediali, se veicolano valori e messaggi autentici; siamo aperti al confronto con altre culture, sensibili alle emergenze del presente, disponibili a recepire suggerimenti, scambi, proposte, purchè in linea con le nostre finalità.