Che facce avevano quei ´sassarini´ della prima generazione, appena chiamati a Tempio e a Sinnai sotto le nuove bandiere dei due reggimenti, imbarcati alla grossa e spediti via Roma sul Carso dopo il 24 maggio? A giudicare dalle coloratissime tavole di Achille Beltrame, apparse sulla ´Domenica del Corriere´, erano giovinetti appena maturi, tutti di facce rosee e bene sbarbati. Ma oggi, come sono oggi questi soldati di professione, nati fra il 1950 e il 1992, arruolati in una brigata meccanizzata che destinati al massimo alle missioni di pace si sono trovati a battersi in guerre locali spesso di inaudita ferocia, con popoli di cui qualcuno forse solo a malapena aveva sentito parlare, come quelli della Bosnia, della Macedonia, del Kosovo, dell´Albania, del Libano, dell´Iraq e da ultimo dell´ispido Afghanistan? Questa è la domanda che deve essersi posto Antonio Muglia, un giovane giornalista-fotografo: lasciare i ritratti di 88 ´sassarini´ (ma ci sono anche le ´sassarine´) per dare un´idea di come sono, oggi, i 2700 uomini (e le donne) della Brigata ´tataresa´. Così è nato questo libro, di bellissime foto di uomini spesso dal viso, sì, di gente comune ma che si vede subito, a guardarli negli occhi e perfino in certi lineamenti, che comuni non sono per niente. Muglia ha fatto a ogni suo soggetto due domande: dire ´un momento di paura´, ricordare ´un momento di felicità´. Questi momentos de timòria e momentos de cuntentesa un giovane collega di Muglia, Salvatore Taras, li ha anche tradotti in sardo. Anche chi sardo non è gradirà queste intelligenti versioni, perché chi legge, in italiano o in sardo, frasi come: «Ricordo la dignità e la bellezza del popolo bosniaco» sa come anche queste missioni dove c´é una pace difficile da difendere sono una grande lezione di vita. I ´sassarini´ lo sanno, e lo sanno anche insegnare agli altri.
Antonio Muglia
Antonio Muglia è nato ad Alghero nel 1984. Giornalista professionista e fotografo, è laureato in Scienze della comunicazione e giornalismo all´Università di Sassari dove ha conseguito anche il Master in giornalismo. Negli anni ha intrapreso numerosi viaggi. Nel 2006 ha vissuto a Lima, in Perù, dove ha prodotto un reportage fotografico sulle precarie e violente condizioni di vita del Barrio Rojo e sempre a Lima, nel 2008, ha lavorato nel bureau televisivo dell´agenzia di stampa Reuters.
Nel 2009 è stato a Sydney, in Australia, dove ha collaborato con l´Ansa e la SBS, il servizio radiotelevisivo pubblico australiano. Dal 2010 al 2012 ha scritto per L´Unione Sarda. Oggi è un redattore del quotidiano online SassariNotizie.