Catalogo

Il parco naturale di Porto Conte

Di Giovanni Antonio Farris, Vittorio Gazale, David Pala
A cura di Nicola Sechi
Il Parco Naturale Regionale di Porto Conte ricade interamente all'interno del territorio del Comune di Alghero. L'area protetta rappresenta una cerniera strategica tra grandi complessità ambientali che includono straordinarie emergenze naturalistiche e scientifiche quali la Rada di Alghero, il sistema delle falesie calcaree e metamorfiche della Nurra, l'asta fluviale del Rio Barca, il corpo idrico del Calich ed il suo bacino imbrifero, le colline di Monte Doglia. Queste unicità paesaggistiche rappresentano una ricchezza da preservare, guidare, sviluppare, utilizzare secondo i criteri dell'ecologia sistemica più recente in un processo legato alle esigenze degli usi della città urbana, delle attività produttive delle borgate dell'agro e della fascia costiera.

Giovanni Antonio Farris

Farris Giovanni Antonio, già Professore Ordinario di Microbiologia Agro-alimentare nell’Università di Sassari. Presso la stessa Università è stato Direttore dell’Istituto di Microbiologia e del Dipartimento di Scienze ambientali Agrarie e Biotecnologie Agro-alimentari; Presidente dei due corsi di Laurea in Tecnologie Alimentari e Viticoltura ed Enologia, Presidente nazionale della Società Italiana di Microbiologia Agro-alimentare e Ambientale, Ordinario dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino, ha fatto parte della Delegazione italiana presso l’OIV (Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino) a Parigi. Ha ricoperto l’incarico di Presidente della Porto Conte Ricerche e del Parco Regionale di Porto Conte. In collaborazione ha curato la pubblicazione dei seguenti volumi a carattere alimentare: Microbiologia del Vino (Ed. Ambrosiana-Zanichelli, 1995), Microbiologia dei Prodotti Alimentari (Ed. Ambrosiana-Zanichelli, 2012), La Madre del Pane (Carlo Delfino editore, 2018), Vernaccia di Oristano. Identità di un territorio (Carlo Delfino editore, 2021), Pani tipici della tradizione algherese (Carlo Delfino editore, 2021). Attualmente è componente del Comitato Regionale dell’Associazione Enologi, Enotecnici - Assoenologi della Sardegna e Presidente dell’Accademia Sarda del Lievito Madre.

Vittorio Gazale

Naturalista ed ecologo, esperto in gestione di aree naturali protette. È Direttore del Parco Nazionale dell’Asinara ed è stato Direttore del Parco Regionale di Porto Conte, entrambi importanti ex Colonie Penali della Sardegna. Dal 2012 collabora come volontario con la Casa Circondariale di Sassari. Ha coordinato diversi progetti internazionali di valorizzazione del territorio, tra cui il Por Digitalizzazione atti ex Colonie Penali della Sardegna che ha permesso il recupero dei vecchi archivi carcerari e la realizzazione dell’Osservatorio della memoria di Cala d’Oliva e del museo multimediale del carcere di Tramariglio. Ha fatto parte della cabina di regia del progetto Por L.i.b.e.ra.me.n.te., dedicato alla promozione del sistema delle Colonie Penali della Sardegna, ed è stato tra i promotori della manifestazione “Colonie aperte”.
Per la Carlo Delfino editore ha pubblicato, tra gli altri, i seguenti volumi: La Colonia Penale di Tramariglio (2014); Il Parco Naturale di Porto Conte (2015); Bachisio Falconi. Il bandito poeta di Fonni (2015); Detenuto matricola n. 555: perché sparai alla mia amante (2015); Le carte liberate (2016); Storie liberate (2018); Il Parco Nazionale dell’Asinara (2023).

ISBN 9788871388694
Genere Ambiente, flora e fauna
Collana Parchi e aree marine protette
Anno 2015
Pagine 176
Formato 29,4 x 26,5 cm
Rilegatura Cartonato con sovraccoperta
Immagini / Illustrazioni 134
Lingua Italiano
Supporto Cartaceo

30,00 €

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