“LiberaMente a teatro” è il racconto di un’attività iniziata oltre 10 anni fa con il coinvolgimento di ragazzi detenuti che hanno avuto la possibilità di accedere sia dentro che fuori della struttura carceraria a diverse forme di lavoro nel campo dell’archivistica e della drammatizzazione teatrale. Ad oggi sono stati realizzati numerosi prodotti, pubblicazioni, video, osservatori della memoria.
Nell’ultima parte del volume sono riportate alcune dichiarazioni libere e spontanee dei ragazzi: uno spazio bianco riempito da amare riflessioni e pensieri personali. Sono state selezionate dieci testimonianze di percorsi interiori positivi e di profondi cambiamenti.
Nella pubblicazione inoltre è incluso il QR Code di accesso a tre videodocumentari che raccontano tutte le attività del progetto.
Vittorio Gazale
Naturalista ed ecologo, esperto in gestione di aree naturali protette. È Direttore del Parco Nazionale dell’Asinara ed è stato Direttore del Parco Regionale di Porto Conte, entrambi importanti ex Colonie Penali della Sardegna. Dal 2012 collabora come volontario con la Casa Circondariale di Sassari. Ha coordinato diversi progetti internazionali di valorizzazione del territorio, tra cui il Por Digitalizzazione atti ex Colonie Penali della Sardegna che ha permesso il recupero dei vecchi archivi carcerari e la realizzazione dell’Osservatorio della memoria di Cala d’Oliva e del museo multimediale del carcere di Tramariglio. Ha fatto parte della cabina di regia del progetto Por L.i.b.e.ra.me.n.te., dedicato alla promozione del sistema delle Colonie Penali della Sardegna, ed è stato tra i promotori della manifestazione “Colonie aperte”.
Per la Carlo Delfino editore ha pubblicato, tra gli altri, i seguenti volumi: La Colonia Penale di Tramariglio (2014); Il Parco Naturale di Porto Conte (2015); Bachisio Falconi. Il bandito poeta di Fonni (2015); Detenuto matricola n. 555: perché sparai alla mia amante (2015); Le carte liberate (2016); Storie liberate (2018); Il Parco Nazionale dell’Asinara (2023).
Alessandro Gazale
Insegnante, attore e regista di teatro e di cinema dal 1980. Ha partecipato come attore a diverse opere teatrali, film cortometraggi e videoclip musicali, e nei seguenti film lungometraggi: Perfidia, regia di Bonifacio Angius (Festival di Locarno 2014); Ovunque proteggimi, regia di Bonifacio Angius (Festival di Torino 2018 - Premio Vittorio Gassman come migliore attore protagonista al Bari international film festival 2019); Ipersonnia, regia di Alberto Mascia (Festival di Torino 2022); Tutti i cani muoiono soli, regia di Paolo Pisanu (Bari international film festival 2023); Il sogno dei pastori, regia di Tomaso Mannoni (Roma Riff Awards 2023); La guerra di Cesare, regia di Sergio Scavio (2024).
Per la televisione ha partecipato come attore nel 2022 e nel 2023 alle prime due stagioni della serie televisiva Il re, prison drama targato Sky, ambientato in un carcere di frontiera, con protagonista Luca Zingaretti e diretto da Giuseppe Gagliardi. Organizza e coordina da anni corsi di formazione e laboratori di cinema e di teatro in collaborazione con diverse istituzioni della Sardegna (Casa Circondariale di Bancali, Regione, Comuni, Scuole di ogni ordine e grado, Enti e Associazioni).