Protagonista del libro, il Sotto Brigadiere Andrea Serra, originario di Thiesi, è stato uno dei tanti Finanzieri “trucidati” dai partigiani titini fra il 1943 e il 1945.
Un uomo esemplare, fortemente legato al Giuramento prestato nel 1924 che gli impose di rimanere a Trieste anche dopo l’armistizio del settembre 1943, quando tutti i suoi cari erano ormai “salvi” nella più sicura e lontana Sardegna.
Ma il libro vuole essere un omaggio a tutte le Fiamme Gialle che vissero il dramma dell’occupazione tedesca prima e di quella titina poi, nella speranza di aver contribuito ad umanizzare la vicenda politica e militare che sconvolse Trieste e ne decretò il destino, attraverso il racconto dell’epilogo di una vita, quella di Andrea Serra, fulgido esempio di dedizione al dovere in nome di quel “senso dello Stato” e “amor di Patria” che oggi si stenta a riscontrare anche in molti giovani.
Gerardo Severino
Capitano della Guardia di Finanza Gerardo Severino è nato a Castellabate (Salerno) nel 1961. Arruolato nel Corpo nel 1981, vi ha percorso una brillante carriera operativa. Promosso ufficiale per meriti eccezionali nel 2003, dopo aver prestato lungamente servizio presso il Gruppo d´Investigazione sulla Criminalità Organizzata (GICO) di Roma, è stato posto alla direzione del Museo Storico del Corpo, nonché a capo di due Sezioni dell´Ufficio Storico del Comando Generale della Guardia di Finanza.
Attualmente ricopre anche l´incarico di Direttore del ´Nucleo di Ricerca´ al quale il Comandante Generale della Guardia di Finanza ha affidato il compito di ricostruire le azioni umanitarie delle quali si resero protagonisti i finanzieri in favore dei profughi ebrei e dei perseguitati dal nazi-fascismo dopo l´8 settembre 1943.
Margherita Sulas
MARGHERITA SULAS (Oristano 1982) si è laureata in Storia e Società nel 2009 presso l’Università di Cagliari con una tesi in Storia Contemporanea sulle vicende del confine orientale italiano nel periodo compreso tra il 1861 e il 1961. Ha conseguito nel 2013 il Dottorato di ricerca in Storia Contemporanea presso il Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell’Università di Cagliari, ricostruendo, tramite un’analisi delle principali fonti storiografiche, archivistiche e a stampa, le vicende che sconvolsero il confine orientale italiano, ed in particolare la città di Trieste, dalla Liberazione nel 1945 alla stipula del Trattato di Osimo trent’anni dopo. È stata Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell’Università di Cagliari dal 2014 al 2016 con una ricerca sulla Storia della Guardia di Finanza.
Fa parte del Comitato Studi Storici della Guardia di Finanza e attualmente è la delegata regionale per il Comitato 10 Febbraio e delegata provinciale per l’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia. Vanta numerose pubblicazioni sull’argomento e numerose collaborazioni con università italiane ed estere tra le quale si ricordano quella con l’Association for the study of modern Italy (ASMI), l’Institute for the Study of Human Rights della Columbia University, la Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea (SiSSCO) e l’Istituto Storico del Risorgimento.