Non bisogna dimenticare mai chi è caduto per la Patria, magari a migliaia di chilometri di distanza dalla propria terra d´origine, e per nobili ideali. Non sono certo le Medaglie d´Oro, le Vie o le Piazze cittadine che possono immortalare per sempre il ricordo degli Eroi. È il costante ricordo delle loro gesta, l´esempio di rettitudine e di onestà che gran parte di loro dimostrarono ai propri coetanei, schierandosi coraggiosamente con il bene, con la legalità e con lo stato di diritto, che lo manterrà vivo in eterno.
Gerardo Severino
Capitano della Guardia di Finanza Gerardo Severino è nato a Castellabate (Salerno) nel 1961. Arruolato nel Corpo nel 1981, vi ha percorso una brillante carriera operativa. Promosso ufficiale per meriti eccezionali nel 2003, dopo aver prestato lungamente servizio presso il Gruppo d´Investigazione sulla Criminalità Organizzata (GICO) di Roma, è stato posto alla direzione del Museo Storico del Corpo, nonché a capo di due Sezioni dell´Ufficio Storico del Comando Generale della Guardia di Finanza.
Attualmente ricopre anche l´incarico di Direttore del ´Nucleo di Ricerca´ al quale il Comandante Generale della Guardia di Finanza ha affidato il compito di ricostruire le azioni umanitarie delle quali si resero protagonisti i finanzieri in favore dei profughi ebrei e dei perseguitati dal nazi-fascismo dopo l´8 settembre 1943.