Ai pani della panificazione tradizionale sarda, ovvero ai prodotti di quella che l´antropologo Alberto Maria Cirese definì una ´vera e propria arte plastica effimera´, è dedicato questo ricco volume di Marisa Iamundo, che accoglie i risultati di un appassionato e attento lavoro di ricerca pluriennale. Le pagine de La sacralità del pane in Sardegna, articolate in agili capitoli e dettagliate schedature, grazie anche ai preziosi etnotesti e a un ampio corredo iconografico (circa 1000 immagini), offrono al lettore una delle panoramiche più complete della millenaria cultura panificatoria isolana, gettando nuova luce sui riti, i miti e i simboli, in alcune zone ancora particolarmente vivi e sentiti, ad essa legati.
Marisa Iamundo De Cumis
Marisa Iamundo De Cumis si è laureata negli anni ‘60 del secolo scorso con una tesi in Storia delle tradizioni popolari avendo come relatore A.M. Cirese.
Ha allestito, rinnovandola continuamente, una ricca collezione privata di pani e diverse mostre nelle quali ha esposto gli esemplari descritti e illustrati in questo volume.
Fra il 1980 e il 2000 ha curato esposizioni a Dualchi, Nuoro, Cala Gonone e Puntaldia.
Nella casa di famiglia conserva i pezzi più significativi da lei realizzati in ceramica per garantirne la conservazione nel tempo.